Il carbone è una roccia scura e combustibile composta principalmente da carbonio, insieme a piccole quantità di idrogeno, zolfo, ossigeno e azoto. Si forma nel corso di milioni di anni dai resti di piante morte, tipicamente trovate in antiche regioni paludose, ed è un tipo di combustibile fossile.

Il carbone può essere categorizzato in diversi tipi in base alla sua concentrazione di carbonio e all'efficienza energetica:

• Antacite (il più alto contenuto di carbonio, il più ricco di energia e il più pulito da bruciare),
• Bituminoso (comunemente usato per generare energia e nelle industrie),
• Sottobituminoso (contenuto di carbonio moderato, minore produzione di energia),
• Lignite (il più morbido e meno ricco di carbonio, spesso chiamato "carbone marrone").

Viene principalmente bruciato per generare elettricità, alimentare processi industriali (come nella produzione di acciaio) e servire come materia prima nella chimica. Tuttavia, l'uso del carbone è diminuito a causa delle sue elevate emissioni di anidride carbonica e di altri inquinanti, contribuendo a problemi ambientali.

• Carbone indonesiano 5.500 Kcal/kg
• Carbone sudafricano RB1 - RB4
• Carbone colombiano